Donne e denaro: un tabù che fatichiamo ad abbattere
Affiancare donne e soldi è ancora oggi, all’alba del 2021, considerato un tabù. L’indipendenza economica sul fronte rosa resta tuttora un nodo irrisolto frutto di un retaggio culturale che porta spesso a deduzioni avventate, inopportune, ridondanti (donne e soldi = prostitute).
I tempi però in un qualche modo si fanno largo e nella loro evoluzione scacciano le cattive abitudini. Nascono nuove realtà di donne a sostegno di altre donne ed è questo il caso di Diara Diallo, Money Coach, founder del progetto “Regine di Denari”, che ci ha raccontato cosa significa per una donna fare educazione finanziaria, avere una buona relazione con i soldi e fiducia nella capacità di gestirli bene.
“Regine di Denari” è un progetto ambizioso che tratta un argomento che nel nostro paese è ancora inconsciamente (o consciamente) considerato un tabù: soldi e donne in correlazione. Come è nato?
Il progetto “Regine di Denari” è nato a marzo 2018 dal desiderio di creare una risorsa in italiano che parlasse di soldi alla donne. Ho realizzato che non potevo essere l’unica donna ad avere problemi con i soldi e che aiutando me stessa potevo aiutare le altre.
Il riscontro molto positivo mi ha spinta ad andare oltre il semplice blog e podcast. Mi sono quindi formata con il Money Coaching Institute negli Stati Uniti e ho cominciato ad offrire percorsi individuali per rendere migliore il proprio rapporto con i soldi.
Vendi un servizio esclusivamente destinato alle donne: perché?
Sono una femminista e voglio dare il mio contributo al raggiungimento della parità di genere. Credo che ogni donna debba essere indipendente finanziariamente per potere essere, fare e avere ciò che desidera.
Non basta fare semplice educazione finanziaria. È altrettanto importante avere una buona relazione con i soldi e fiducia nella nostra capacità di gestirli bene.
Chi più tra donne e uomini ha un rapporto travagliato con i soldi?
A prescindere dal genere moltissimi individui hanno un rapporto travagliato con i soldi. Ci sono persone che fanno il mio lavoro in tutto il mondo quindi è un problema diffuso.
Si sono fatti molti passi avanti nell’emancipazione economica delle donne però si vedono anche i retaggi del passato. Basta pensare che ci sono donne che lavorano ma non hanno un loro conto corrente da gestire autonomamente.
Per molto tempo le donne sono state relegate alla sfera domestica e il capitalismo non riconosce il valore economico del lavoro di cura e domestico svolto prevalentemente dalle donne in maniera gratuita.
Tendono quindi a delegare le scelte finanziarie importanti rischiando di ritrovarsi in situazione di debolezza economica o di subire violenza economica.
Basta pensare.
A questo proposito raccomando di guardare lo spot della Global Thinking Foundation che evidenzia quanto è subdola la violenza economica:
È un progetto che in parte tocca la sfera psicologica delle persone con cui ti interfacci. È una responsabilità che sei pronta a prenderti?
Il tema dei soldi è molto delicato. Non giudico mai e non colpevolizzo mai le mie clienti. Il mio compito è offrire loro uno spazio sicuro per esplorare il loro rapporto con i soldi e aiutarle a vedere le cose da una prospettiva diversa. In caso di comportamenti patologici sarei la prima a dire loro di rivolgersi ad uno psicologo, psicoterapeuta o psichiatra.
Mi formo continuamente e mi confronto per i miei colleghi così da essere più preparata.
Perché il nome “Regine di Denari”?
È un nome che si è imposto a me. Penso che venga da mia nonna che amava i tarocchi di Marsiglia. Non li ho mai usati e quando ho cercato il significato della Regina di Denari ho visto che era in linea con quello che desideravo per le donne. La Regina di Denari è una donna ricca che gestisce bene il suo denaro e lo usa anche per aiutare gli altri. È intelligente e sicura di sé.
Voglio che ogni donna diventi e si senta una regina di denari perché il mondo ha bisogno del contributo femminile più che mai. Donne ricche e consapevoli cambieranno il mondo.
Qual è l’evoluzione di un progetto dalle infinite potenzialità già in stato embrionale? Come sarà “Regine di Denari” tra due anni?
Ho grandi piani per il futuro. Nel 2021 proporrò un percorso di finanza personale e voglio creare una scuola online di educazione finanziaria che concilia gli aspetti emotivi e pratici del denaro. Sarà uno spazio online sicuro dove imparare e condividere. Lo scopo è duplice. Creare una comunità di donne che si ispira e si sostiene a vicenda. Aumentare la cultura finanziaria, assicurativa e previdenziale, insegnare a gestire al meglio i soldi e creare un piano finanziario per il futuro.
Collaborerò con docenti esperte nel loro settore che offriranno anche consulenze personalizzate.